Via libera dalla Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) alla “quarta” dose del vaccino anti-Covid per i soggetti gravemente immunodepressi.
Covid, via libera dall’Aifa alla quarta dose per gli immunodepressi
Cts di Aifa si è riunita ieri, venerdì 18 febbraio, ed ha espresso parere favorevole inviato al ministero della Salute. Tecnicamente non si tratta di una quarta dose bensì della dose booster a conclusione del ciclo primario vaccinale composto da 2 dosi e 1 dose aggiuntiva. La quarta dose verrà somministrata con vaccini a mRna. I tempi della somministrazione sono i medesimi della dose booster per la popolazione generale.
Ema a gennaio: “No alla quarta dose per tutti”
A gennaio, l’Ema (l’Agenzia europea per i medicinali) ha frenato sulla quarta dose spiegando che “i vaccini continuano a fornire un’elevata protezione contro le persone che sviluppano malattie gravi”. I vaccini abbassano anche il rischio “di ospedalizzazione legata alla variante Omicron. Quando vengono esaminati i requisiti normativi per qualsiasi aggiornamento del vaccino, è necessario disporre dei dati clinici per approvare un nuovo vaccino aggiornato”.