
ROMA – Camminare 10mila passi al giorno รจ la regola da seguire per avere cuore e vene in forma. Circa 7ย chilometri a piedi: questa la nuova regola che aiuta soprattutto la circolazione sanguigna delle gambe, contrastando cosรฌ dolori, pruriti e affaticamenti. Sono molti i fattori che influenzano le patologie legate alla circolazione, tra cui sesso, etร e peso,ย ma la camminataย si rivela un efficacie rimedio per tutti.
I problemi vascolari, spiega Stefano Massarelli su TuttoScienze di La Stampa, dipendono soprattutto daย inattivitร fisica e cattiva alimentazione. Paul Fadel,ย docente di farmacologia medica e fisiologia allโUniversitร del Missouri, spiega a Massarelli:
“ยซLโinattivitร porta al sovrappeso e allโobesitร . Il passo successivo รจ lโinsulino-resistenza, che conduce al diabete di tipo 2 e ai rischi di infartoยป”.
L’Organizzazione mondiale della sanitร , Oms, ha cosรฌ fissato a 10mila passi al giorno, cioรจ circa 7 chilometri, la quota di movimento indispensabile per rimanere in forma:
“Nella ricerca apparsa su ยซMedicine and Science in Sports and Exerciseยป Fadel e il suo gruppo hanno studiato cosa avviene quando si passa da un livello ottimale di movimento quotidiano – 10 mila passi, appunto – a una ยซdoseยป insufficiente, pari a meno di 5 mila passi (quelli che, in genere, sono percorsi anche dai piรน sedentari).
Dallโanalisi รจ emerso che diminuire per soli cinque giorni la quota di movimento รจ sufficiente a intaccare la funzionalitร del rivestimento interno dei vasi sanguigni degli arti inferiori. Un fenomeno da non sottovalutare, che diversi studi hanno direttamente collegato a un maggior rischio di ipertensione e morte cardiovascolare”.
Ma le conseguenze negative della mancanza di movimento, spiega Fadel, non sono irreversibili, anzi possono essere invertite:
“Dopo aver ristabilito la quota ottimale di movimento per alcuni giorni, si รจ osservato nei soggetti un netto miglioramento della funzionalitร vascolare, fino al ritorno ai livelli ottimali. Unโevidenza che lascia ipotizzare che non sia mai troppo tardi per cominciare a muoversi. ยซIl miglior trattamento รจ diventare piรน attiviยป”.
Oltre al movimento, sottolinea Massarelli, non va dimenticata la corretta alimentazione:
“A questo specifico ambito di studio si รจ dedicato il cardiologo e ricercatore svizzero Andreas Flammer dellโOspedale Universitario di Zurigo, che รจ stato insignito di recente del premio alla ricerca 2014 dalla Fondazione svizzera di cardiologia. Motivo: aver tratto una serie di interessanti conclusioni sullโefficacia di questi tre alimenti, giร noti ai cardiologi per lโelevato contenuto di flavonoidi”.
Tra gli alimenti “amici” della circolazione c’รจ sicuramente il cioccolato fondente:
“questa sostanza esercita unโazione favorevole sul cuore e puรฒ migliorare la funzionalitร dei vasi sanguigni con pareti interne danneggiate. Lโeffetto, inoltre, รจ ancora piรน sorprendente nei pazienti con insufficienza cardiaca, in cui il consumo giornaliero di una piccola quantitร di cioccolato puรฒ realmente portare benefici alla funzionalitร cardiovascolare”.
E risultati simili sono stati ottenuti con l’olio di oliva e il succo di mirtillo:
“entrambi hanno fatto rilevare un netto miglioramento della funzionalitร del sistema vascolare nei soggetti che includevano questi alimenti in modo stabile nella loro dieta.
Attenzione, perรฒ, a non ยซaggrapparsiยป a questi ingredienti per compensare le proprie abbuffate, ammoniscono i ricercatori. Meglio inserirli in una sana dieta mediterranea, che per natura include giร una buona dose di nutrienti utili alla circolazione”.
