L’inalatore, avverte la FDA, non è un sostituto per i trattamenti a lunga azione che si somministrano per iniezioni, ma solo un’alternativa per i pasti. Il trattamento ‘Afrezza’, prodotto dalla californiana MannKind, è una polvere ad azione rapida che può essere aspirata con un piccolo inalatore all’inizio del pasto o entro i primi venti minuti, per migliorare il controllo dei tassi glicemici in pazienti adulti affetti da diabete mellito. Il farmaco � stato testato su un totale di 3.017 pazienti (1.026 con diabete di tipo 1 e 1.991 con il tipo 2) in un periodo durato 24 settimane, dando risultati significativi.
Il trattamento è però controindicato per chi soffre di asma o malattie croniche polmonari ed è sconsigliato ai fumatori e la FDA ha impegnato la casa farmaceutica a effettuare ricerche sugli effetti a lungo termine di tipo cardiovascolare e sui bambini. Quello della MannKind è il secondo inalatore approvato dall’ente regolatore statunitense dopo il fallimento di ‘Exupera’. Approvato nel 2006, l’inalatore della Pfizer era piuttosto voluminoso e aveva un funzionamento laborioso in particolare per il caricamento delle polveri. E’ stato ritirato dal mercato dopo poco tempo ed è costato alla casa farmaceutica che lo produceva 2,8 miliardi di dollari per le mancate vendite.