
Epatite acuta dei bambini: il vaccino anti-Covid non c'entra (Ansa)
Epatite acuta nei bambini, dopo i casi registrati in Gran Bretagna e il report dell’Oms, facciamo il punto per l’Italia. Perché il fatto che non se ne conosca l’origine sta cominciando a produrre una cera ansia.
Epatite acuta bambini: vaccino anti-Covid non c’entra
Rispetto alle epatiti acute nei bimbi “è escluso un legame con il vaccino anti Covid, perché non è disponibile per le fasce di età in cui si sono verificate. Ed è escluso un legame con il Sars-Cov-2, salvo cross-reattività o una concomitante infezione”.
Così, a Radio InBlu2000, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. L’ipotesi “più verosimile sembra essere l’adenovirus, che in genere non provoca epatiti. Ma, in concomitanza con un’altra infezione o altri fattori, può causare un danno epatico”.
In Italia abbiamo una decina di segnalazioni, un trapianto è stato fatto e tre casi sono confermati” ma “attenzione a pensare che ogni caso di epatite in bimbi sia di origine sconosciuta, perché anche se rara, questa malattia c’era anche prima”.
Sileri ha precisato che “nella maggioranza dei casi è stata identificata positività all’adenovirus. Ma non basta a stabilire una relazione”. E del resto basta leggere le conclusioni del primo report che l’Oms (Organizzazione mondiale della Salute).
Il report dell’Oms, lo stato dell’arte sulle indagini
“L’adenovirus è un’ipotesi possibile” scrive l’Oms. Aggiungendo che le indagini sono in corso e dettagliando il ragionamento che ha portato a una conclusione che attende altre verifiche.
Sia in Gran Bretagna che in Olanda si è registrato un notevole aumento della circolazione dell’adenovirus. E dai test era stato rilevato in 74 casi mentre in 19 è stata trovata un’infezione da Covid più adenovirus. Molti casi hanno riportato sintomi gastrointestinali inclusi dolore addominale, diarrea e vomito che hanno preceduto la presentazione con epatite acuta grave e livelli aumentati di enzimi epatici.
Non rilevati i virus comuni che causano epatite
“La maggior parte dei casi non aveva la febbre. I virus comuni che causano l’epatite virale acuta (virus dell’epatite A, B, C, D ed E) non sono stati rilevati in nessuno di questi casi. I viaggi internazionali o i collegamenti ad altri paesi sulla base delle informazioni attualmente disponibili non sono stati identificati come fattori” spiega l’Oms.
L’adenovirus è stato rilevato in almeno 74 casi e 18 sono stati identificati come tipo F 41. SARS-CoV-2 è stato identificato in 20 casi di quelli testati. Inoltre, 19 sono stati rilevati con una coinfezione da SARS-CoV-2 e adenovirus.