ROMA – La fendimetrazina รจ un farmaco anti-fame venduto nonostante sia illegale dal 2000. Una storia controversa che lo porta dall’essere bandito dal ministero della Salute perchรฉ dannoso nel 2000, per poi essere venduto a partire dal 2006. Solo nell’agosto 2011 la fendimetrazina viene inserita tra le sostanze “stupefacenti e psicotrope”, ma i medici continuano a prescriverla. I pm Francesco Dall’Olio ed il procuratore aggiunto Leonardo Frisani stanno indagando sugli uffici che al ministero della Salute avrebbero dovuto vigilare.
La fendimetrazina fa parte delle anfetamine ed in base ad un decreto degli anni ’90 doveva essere inserita tra gli stupefacenti. L’ufficio stupefacenti del ministero non avrebbe dunque vigilato sull’inserimento. Il primo divieto di commercializzazione arriva solo nel 2000 e viene messo in atto a partire dal 2 agosto 2011. Un lasso di tempo in cui cause farmaceutiche hanno lucrato dalle vendite della droga, che possiede un “forte potere tossicomanigeno e suscettibili di abuso”.
Oltre all’ufficio stupefacenti รจ finita nel mirino della magistratura anche la direzione generale dei farmaci e dei dispositivi medici , con l’accusa di omissione in atti d’ ufficio. La procura avrebbe poi rinviato a giudizio l’endocrinologo Rocco Cuzzupuli, che tra marzo ed aprile 2011 avrebbe prescritto il farmaco ad un paziente, nonostanteย gli effetti collaterali della fendimetrazina fossero interamente risaputi.
