Influenza del pomodoro, cos'è il nuovo virus con bolle rosse e febbre che si sta diffondendo in India
In India è arrivata una nuova forma influenzale chiamata “tomato flu”, ossia influenza dei pomodori. Si sta diffondendo negli stati del Sud del Paese con 80 casi accertati in bambini sotto i 5 anni stando ai dati di venerdì 26 agosto.
Si chiama così per le bolle rosse che si trasformano in ulcere rapidamente e che assomigliano a piccoli pomodori.
Il ministro della Salute indiano ha invitato tutti gli stati alla massima attenzione. Si tratta di una variante dell’infezione mani-bocca-piede (l’Hfmd, hand footand mouth disease), ma non è stata ancora identificata l’esatta natura. L’unica cosa certa è che non sembrano esserci collegamenti con il Sars-Covid 2.
I sintomi iniziali sono febbre moderata, scarso appetito e gola infiammata.
Secondo un articolo apparso sulla rivista scientifica britannica Lancet, la malattia non sarebbe pericolosa. “La rara infezione virale è in uno stato endemico ed è considerata non pericolosa“. A causa della terribile esperienza della pandemia di Covid-19 però, secondo Lancet ” è auspicabile una gestione vigile per prevenire ulteriori focolai”.
I medici – conclude Lancet – “affermano che diagnosticare l’influenza del pomodoro è difficile, perché i suoi sintomi sono molto simili a quelli di Covid, Chikungunya e la febbre Dengue. Gli ultimi due sono comuni in India durante la stagione delle piogge, e sono diffusi dalle zanzare”.