ROMA – Scuri, sfumati, micro o a mascherina, gli occhiali da sole spesso sono un vezzo che ci fa dimenticare quanto ci servono per la salute, visto che ci proteggono dai raggi UV-A e UV-B. Otto italiani su dieci sono convinti di poterne fare a meno, ma i rischi cui vanno incontro sono cheratite, cataratta, disidratazione della cornea. Solo l’11% dei giovani e il 10% degli ultra cinquantacinquenni li indossa.
Con l’estate appena iniziata i medici raccomandano di scegliere le lenti giuste, così da evitare l’effetto aggressivo del sole sui nostri occhi. “L’eccessivo processo di disidratazione per l’esposizione prolungata o impropria degli occhi ai raggi ultravioletti può portare a cheratiti attiniche, cioè a un’alterazione del fisiologico metabolismo corneale”, avverte Francesco Loperfido consulente Cdv e responsabile Oftalmologia al San Raffaele di Milano.
E per chi è convinto che l’ombrellone faccia da schermo, dall’Istituto Biometeororlogia, Cnr Gaetano Zipoli spiega che “un ombrellone da spiaggia blocca circa il 90% della radiazione che incide sulla superficie sottostante ma può scendere fino al 40% nel caso di superfici verticali su suolo sabbioso o innevato”.
Ecco come scegliere gli occhiali da sole:
- SCEGLIERE LENTI SCURE CON FILTRI UV perché quelle senza filtro dilatano la pupilla e aumentano l’ingresso di raggi dannosi agli occhi
- PREFERIRE LENTI UNICA TINTA NERE O MARRONI perché le lenti colorate gialle, rosa, fucsia o rosso non proteggono dai raggi UV
- OPTARE PER LENTI CON FILTRO TOTALE – Gli occhiali più sicuri sono quelli con filtri fino a 400 mm
- USARE LENTI CHIARE SOLO NEI LUOGHI CHIUSI perché fanno arrivare l’80-100% di luce agli occhi
- USARE LENTI A COLORAZIONE MEDIO-FORTE nei luoghi aperti, 18-43% oppure 8-18% la quantità di luce trasmessa