
Oggi è un altro giorno, Bassetti: "AstraZeneca? I dati di oggi supportano la sicurezza e l’efficacia del vaccino"
Intervistato a Oggi è un altro giorno, l’infettivologo Matteo Bassetti ha fatto il punto sulla pandemia:
“Noi abbiamo una priorità assoluta, le persone che hanno pagato lo scotto più grande della pandemia: gli anziani e le persone fragili. Loro hanno priorità assoluta, poi è importante arrivare a tutti gli altri entro la fine dell’estate. Ora dobbiamo puntare dritti e veloce sulle persone più fragili, quelle che hanno i danni maggiori se contraggono l’infezione”.
Matteo Bassetti e AstraZeneca: “I dati di oggi supportano ulteriormente la sicurezza e l’efficacia del vaccino AstraZeneca”
Matteo Bassetti ha poi parlato della situazione nella sua Liguria e sulle conseguenze della bufera su AstraZeneca: “Ci sono state defezioni, ma meno di quelle che si aspettavano. I dati di oggi supportano ulteriormente la sicurezza e l’efficacia del vaccino AstraZeneca”.
Bassetti ha poi aggiunto: “La scorsa settimana c’è stata un po’ di confusione, spero che le cose cambino. Noi siamo a disposizione. Mi auguro che dopo questa seconda partenza si possa andare spediti”.
Matteo Bassetti e i vaccini: “AstraZeneca, Pfizer e Moderna sono sicuri”
Sulla sua pagina Facebook Bassetti ha anche fatto il punto sul tema vaccini. “Sono stati presentati i dati su oltre 32.000 persone che avevano ricevuto il vaccino di AstraZeneca in uno studio randomizzato controllato svolto in America – scrive Bassetti – l’ efficacia per le forme sintomatiche è stata del 79% e del 100% per le forme gravi o il ricovero ospedaliero. L’efficacia si è mantenuta in tutte le fasce di età con valori che hanno raggiunto l’80% in quelli con più di 65 anni. Anche per quel che riguarda gli effetti collaterali, il vaccino si è rivelato sicuro senza alcun episodio di trombosi. L’unico modo che abbiamo a disposizione per fare corretta informazione è fornire dati e numeri. Dati e numeri dicono che il vaccino di AZ, come quelli di Pfizer e di Moderna sono sicuri. Chi dice il contrario sta dalla parte del virus. Non dimentichiamolo”.