
Pagelle virologi: Pregliasco il più coerente, Crisanti il più presente, Galli il più prudente (foto Ansa)
Pagelle virologi: Pregliasco il più coerente, Crisanti il più presente, Galli il più prudente.
Con la pandemia Covid i virologi sono diventati presenti ovunque tra trasmissioni tv, radio, giornali, interviste, tanto che Reputation Science ha deciso di farci le pagelle. Dall’indagine della società specializzata nell’analisi e gestione della reputazione emerge che Crisanti è il più presente in tv, suo social, sui giornali. Pregliasco è il più coerente con le sue dichiarazioni. Galli il più prudente.
Le pagelle dei virologi sono state realizzate passando in rassegna le dichiarazioni pubbliche degli esperti dal primo febbraio al 20 novembre. Selezionate oltre 120 dichiarazioni con un impatto mediatico significativo, che hanno generato più di 70mila contenuti online tra web e social network. Vediamo i diversi fattori.
Al primo posto tra i più presenti si piazza il microbiologo e virologo dell’Università di Padova Andrea Crisanti che resta in cima alla classifica dello share tra il 20% e il 18%. Mentre i primi mesi della pandemia vedevano sul podio Roberto Burioni con il 26%.
Pagelle virologi: il più coerente e il più prudente
L’indice di coerenza è espresso in una scala da 1 a 10. Fabrizio Pregliasco con 9,67 totalizza il punteggio più alto, seguito con poco distacco da Franco Locatelli (9,11). A seguire Matteo Bassetti (8,02), Massimo Galli (7,57), Antonella Viola (7,49) e Walter Ricciardi (6,41). Poi ancora Roberto Burioni (4,21), Alberto Zangrillo (4,13) e Ilaria Capua (3,95). L’indice di coerenza più basso è dei 3 esperti le cui dichiarazioni sono state più incoerenti nel periodo di riferimento preso in esame. Al decimo posto Giorgio Palù con un indice di coerenza di 3,09, all’undicesimo Andrea Crisanti (3,05), al dodicesimo Maria Rita Gismondo (0,75).
Reputation Science ha poi stilato le pagelle dell’indice di allerta. Valutato secondo una scala che va da -5 (misure di contenimento minime) a +5 (misure di contenimento massime). E allora si va dai virologi più prudenti, Pregliasco, Ricciardi, Galli, Locatelli e Burioni (+4,5/+3,5) a quelle totalmente opposte di Zangrillo (-2) e Bassetti (-3).
Per 6 virologi su 12 il virus Sars-CoV-2 è molto pericoloso, gli altri 6 hanno affermato almeno una volta che non ha un’elevata mortalità. Il lockdown trova il favore di 3 quarti del campione, mentre un quarto è contrario. Favorevoli al coprifuoco solo 6 esperti. Più di un virologo su 2 non ritiene affidabili i dati diffusi dal Governo sull’andamento della pandemia. (Fonte Reputation Science).
