Da giugno si potranno vaccinare anche gli adolescenti contro il coronavirus. Ad annunciarlo è Ugur Sahin, amministratore delegato di BioNTech, l’azienda tedesca che ha prodotto in collaborazione con Pfizer il primo vaccino anti Covid.
A giugno il vaccino Pfizer sarà disponibile per la fascia di età 12-15 anni. Ugur Sahin ha detto al settimanale Der Spiegel di essere “nella fase finale” della preparazione per la domanda di approvazione all’Ema.
La valutazione dei test “richiede in media da quattro a sei settimane”, ha aggiunto. Quindi potrebbe arrivare anche a luglio.
Se non cambia la situazione e non succede “qualcosa di atipico” e se ci saranno le autorizzazioni, “i bambini sopra i 12 anni potranno essere vaccinati al più tardi nelle ferie estive” in Germania, ha detto il ministro della Salute Jens Spahn, in conferenza stampa a Berlino.
Spahn ha spiegato che vaccinare i bambini farebbe “un’importante differenza”. “Vediamo come fra i 6 e i 20 anni ci sia adesso uno sviluppo iper-proporzionale della malattia”.
Vaccini, oggi 2,5 milioni di dosi in Italia: 2 milioni sono AstraZeneva
“Sono circa 2,5 milioni le dosi di vaccini che giungeranno entro la giornata all’hub nazionale della Difesa all’interno dell’aeroporto militare di Pratica di Mare”, fa sapere il commissariato all’emergenza in una nota.
Si tratta, in particolare, di tre lotti distinti: oltre 2 milioni di Vaxzevria (AstraZeneca), più di 270 mila di Moderna e circa 160 mila di Janssen (Johnson&Johnson), che verranno ripartiti e poi distribuiti nei prossimi giorni a Regioni e Province autonome”, prosegue il comunicato.
Intanto, l’azienda farmaceutica americana Moderna ha annunciato che nel 2022 produrrà 3 miliardi di dosi del suo vaccino anti-coronavirus.
L’azienda, il cui vaccino funziona con la tecnologia a Rna messaggero come Pfizer, ha anche rivisto le stime di produzione per il 2021 e spera di essere in grado di fornire tra gli 800 milioni e 1 miliardo di dosi quest’anno.