WASHINGTON – Un farmaco potrebbe aiutare le persone con le gambe paralizzate a tornare a camminare. Un articolo del Daily Mail riporta la scoperta del professor Frank Longo dell’Università di Stanford.
Longo ha sperimentato su dei topi da laboratorio la somministrazione di un farmaco per bocca in grado di migliorare la funzionalità delle gambe, senza alcun effetto tossico o doloroso.
Il nuovo farmaco sarebbe in grado di agire sul controllo del corpo da parte del cervello, quello stesso controllo che viene perso quando la spina dorsale viene spezzata, causando la paralisi. Le molecole contenute in queste pillole proteggono le estremità delle cellule nervose da cui partono i comandi che producono i movimenti.
E’ la prima volta che si riescono ad ottenere risultati significativi somministrando solo una pillola.
La molecola testata nella ricerca è stata testata per la propria capacità di prevenire la morte delle cellule chiamate oligodendrocite.
Queste cellule circondano e proteggono le cellule nervose avvolgendole in uno strato di mielina che tiene al riparo le fibre. La mielina, poi, permette la trasmissione dei segnali alle cellule del cervello.
C’è un solo limite: per essere davvero efficace questo trattamento dev’essere somministrato tra le 8 e le 24 ore successive all’incidente.
