MILANO, 12 GIU – Si chiama tecnica 'dei tre genitori' e consente di creare embrioni con materiale genetico di due donne e un uomo: in Inghilterra e' proibita ma la piu' importante istituzione benefica inglese di ricerca medica e bioetica, il Nuffield Council on Bioethics, ha redatto un rapporto in cui la ritiene etica e chiede al Governo di non vietarla piu', perche' consentirebbe di far nascere bambini senza gravi malattie.
Obiettivo della tecnica e' infatti sostituire i mitocondri difettosi, responsabili di malattie ereditarie che si trasmettono solo per via materna. Si stima che in Gran Bretagna un bambino su 6500, circa 2000, sviluppi una forma grave di queste malattie, per cui non ci sono cure e che possono causare cecita', debolezza muscolare e malformazioni cardiache. Con la tecnica in questione si rimuove il nucleo dall'ovocita della donna portatrice del dna mitocondriale difettoso, e lo si trasferisce sull'involucro dell'ovulo di una donatrice con mitocondri sani. Dopo di che, si fertilizza l'ovocita con lo sperma del partner della donna portatrice della malattia, evitando cosi' di trasmetterla al bambino. Il che significa anche che il bambino nasce con uno 0,1% di informazioni genetiche dalla donatrice.
''Se ulteriori ricerche dimostreranno che questa tecnica e' sufficientemente sicura ed efficace – spiega Geoff Watts, del Nuffield Council – riteniamo sia etico per le famiglie usarla, a patto che ricevano adeguate informazioni e supporto. Puo' offrire benefici sociali e di salute significativi alle famiglie e ai bambini, che possono vivere senza malattie gravi e debilitanti''. L'Authority inglese sulla fecondazione umana ed embriologia avviera' una consultazione pubblica il prossimo settembre sull'argomento.
