TORINO – La sigaretta elettronica gli รจ esplosa fra le mani proprio mentre stava aspirando. Un botto, gli occhiali volano e lo sfortunato uomo, torinese di 40 anni, si ritrova ferito ad un occhio. I carabinieri del Nas hanno sequestrato il lotto dal quale proveniva la sigaretta difettosa ed ora la Procura di Torino continua l’inchiesta per stabilire la pericolositร della sigarette elettroniche. Lo scorso 1ยฐ febbraio il Nas di Torino aveva sequestrato 70mila flaconcini di ricarica.
Nessuna conseguenza seria per lo sfortunatoย fumatore virtuale, maย ย il caso diย Torinoย riapre il dilemma mai sopito: leย sigarette elettronicheย sono davvero sicure e senza rischi per la salute? Se l’Istituto Superiore di Sanitร l’ha bocciataย perchรฉ non sono noti gli effetti sulla salute a lungo termine, ora il rischio di esplosioni e difetti delleย sigarette elettronicheย costituiscono un pericolo per la salute nell’immediato.
L’uomo rimasto ferito ad un occhio, scrive Repubblica, ha preferito rimanere anonimo e di professione รจ informatico, ha raccontato la vicenda al quotidiano:
“Avevo appena aspirato un tiro, quando mi รจ esplosa tra le dita. E’ andata bene che avevo gli occhiali, ma la nicotina liquida mi รจ comunque finita tutta negli occhi, cosรฌ come un pezzettino di plastica che sono riuscito a togliere. Sono subito andato in ospedale e lรฌ mi hanno visitato”.
Giร a Genova lo scorso dicembre una sigaretta elettronica era esplosa nelle mani di un ragazzo di 25 anni. I produttori garantiscono la sicurezza dei dispositivi, e puntano il dito contro le contraffazioni cinesi.ย Ma il procuratore di Torino, Raffaele Guariniello, continua le sue indagini che vertono soprattutto sugli effetti della nicotina e del fumo o vapore passivo e sulla necessitร di una corretta etichettatura-. La Procura ha infatti disposto il sequestro del lotto di cui faceva parte la sigaretta elettronica esplosa, che era stata acquistata in un rivenditore in franchising nel centro di Torino, e la perizia del dispositivo.
