
GRANADA – WhatsApp può far ammalare. La nuova sindrome ha già un nome: “WhatsAppitis”. Come la precedente Nintendinite, o “pollice da Nintendo”, la nuova patologia colpisce le mani. Non i pollici, però, ma i polsi. Il primo caso è stato diagnosticato ad una donna incinta spagnola di 34 anni di Granada.
La giovane si è svegliata una mattina con un forte dolore improvviso ad entrambi i polsi dopo aver chattato su WhastApp intensamente il giorno prima. Quella era stata l’unica attività particolare svolta dalla donna. La dottoressa che l’ha visitata, Inés Fernández-Guerrero, sentita dalla rivista The Lancet ha detto di aver escluso che ci fossero danni ai nervi o che si trattasse di sindrome del tunnel carpale
La diagnosi è stata quindi WhatsAppitis. La cura: astinenza completa dall’invio di messaggi, insieme all’assunzione di farmaci antinfiammatori. Stessa terapia prescritta, negli anni ’90, ai giocatori troppo assidui della console di videogiochi.
