Lo hanno trovato, ancora vivo, con il coltello conficcato nel cuore. Alessio Di Pietro era già stato colpito almeno tre volte e l’intervento dei carabinieri, che hanno immediatamente attivato i soccorsi per il trasporto in ospedale è stato inutile. Alessio è morto poco dopo, mentre l’amico con cui era uscito per bere una birra, ferito, non è in pericolo di vita.
E’ successo tutto nella notte tra venerdì e sabato a Grottaferrata, pochi chilometri da Roma. Alessio era nel pub il ”Derby”, nel pieno centro del paesino. Improvvisa, e per motivi ancora da chiarire, la lite.
Stamattina la prima svolta nelle indagini. I carabinieri hanno fermato due ragazzi di 22 anni, romani, del quartiere di Tor Bella Monaca.
I due, con precedenti penali, facevano parte di un gruppo di 15 persone che, secondo i militari, sono state coinvolte a titolo diverso nella rissa.
”Alessio – racconta un suo amico testimone della rissa – era al locale con la fidanzata e sia lui che l’altro amico ferito non conoscevano il gruppo di persone con cui sono arrivati a contatto. Lui era una persona sostanzialmente pacifica, non studiava e si arrangiava con lavoretti”.
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