ROMA – Sembra essere quella interna, ovvero quella dell’ambiente in cui opera abitualmente, la pista prevalente seguita dagli investigatori che si occupano della gambizzazione di Andrea Antonini, il vicepresidente di CasaPound e consigliere municipale di Roma XX, ferito giovedì 14 aprile in un’aggressione.
Gli inquirenti, in ogni caso, sono in attesa di un’informativa della Digos, e non trascurano alcuna pista. Alcuni elementi raccolti, tuttavia, farebbero pendere la bilancia dalla parte della faida interna. Per il ferimento di Antonini è stato aperto un fascicolo per lesioni aggravate.