Il mare cittadino made in Bari insomma soffre il maltempo e la spiaggia di «Pan’e Pemedòre» il degrado della fogna. «Il sistema fognario dei quartieri storici, la cui proprietà è del Comune, è tra i più datati d’Italia, realizzato quando appunto in un’unica condotta scorrevano fogna bianca e fogna nera. Anche intervenire sul “tronco” Matteotti sarebbe inutile. È quanto c’è “dietro” quella condotta che andrebbe rifatto con investimenti per centinaia di milioni di euro. Soldi che, ovviamente, non ci sono», spiegano dall’Acquedotto pugliese.
Se la questione però sembra essere vecchia di trent’anni, da fine anni ’80 secondo la Gazzetta, e nel 2006 il sindaco Michele Emiliano ha stabilito che «il divieto di balneazione non venga più disposto all’esito delle analisi delle acque da parte dell’Arpa, ma, a titolo cautelativo, immediatamente dopo ogni sversamento», il problema è ancora lo stesso: l’area adesso è balneabile o no?