Da cento giorni gli operai dello stabilimento Vinyls di Porto Torres occupano la diramazione “Fornelli” dell’ex supercarcere dell’Asinara ora diventato parco nazionale e sede, come scrivono nel loro gruppo su Facebook (oltre 102mila iscritti), dell’unico reality “reale”, l’Isola dei Cassintegrati.
Nel centesimo giorno di occupazione una delegazione ha lasciato l’isola e raggiunto Porto Torres per partecipare ad un’assemblea al Petrolchimico dove verrà esaminata la situazione del comparto chimico isolano dopo la rinuncia della Ramco a rilevare gli stabilimenti Vinyls. In contemporanea hanno raggiunto l’Asinara alcune mogli degli operai cassintegrati, decise ad affiancare i mariti nella loro protesta.
Protesta che ha ottenuto un’altissima visibilità mediatica, ma che, come denunciano sul loro blog (www. isoladeicassintegrati.com), non ha sensibilizzato a sufficienza i sindacati nazionali sulla vicenda. Nonostante le promesse non è stata ancora effettuata una mobilitazione nazionale e, dopo che l’accordo con la Ramco è saltato, sembra esserci un disinteresse sia del Governo, sia dei sindacati.