ROMA – Per la prima volta l'antimateria e' stata creata in laboratorio e intrappolata per un tempo record, abbastanza lungo da permettere di osservarne in dettaglio il comportamento. Il risultato, descritto nell'edizione online della rivista Nature Physics, e' avvenuta nel Cern di Ginevra.
L'esperimento, chiamato Alpha, e' lo stesso che nel novembre scorso ha permesso per la prima volta di intrappolare l'antimateria, suggerendo scenari da fantascienza ispirati dal romanzo ''Angeli e demoni'' di Dan Brown.
Adesso gli atomi di anti-idrogeno sono stati catturati per il tempo record di 1.000 secondi (oltre 16 minuti), sufficienti ad avere per la prima volta in assoluto un ''faccia a faccia'' con l'antimateria e poter osservare se davvero si comporta in modo simmetrico, ma opposto rispetto alla materia, come prevedono le attuali teorie della fisica.
In un incredibile gioco di equilibrio, nell'esperimento Alpha del Cern gli atomi di anti-idrogeno sono stati ''congelati'' e tenuti lontani dalle pareti della ''scatola''. E' sufficiente, infatti, un minimo contatto fra materia e antimateria perche' queste si distruggano reciprocamente.
La 'trappola' con cui i fisici del Cern sono riusciti a catturare cosi' a lungo l'antimateria e' fatta di campi elettrici e campi magnetici: qualcosa di ben piu' complesso rispetto alla ''bottiglia'' descritta nel romanzo ''Angeli e demoni'' di Dan Brown.
''Congratulazioni all'esperimento Alpha'' dalla ricercatrice italiana Gemma Testera, alla guida di un altro esperimento del Cern che sta studiando l'antimateria, chiamato Aegis e finanziato dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). ''Aver catturato l'antimateria per un periodo cosi' lungo e' il punto di partenza per studiarne le proprieta''', ha aggiunto, commentando l'esperimento, del quale non fa parte nessun italiano.