ROMA – Una ricerca dell’Università di Oxford ha messo in evidenza che i cervelli e gli occhi delle popolazioni che vivono ad alte latitudini, sono più grandi di quelle che vivono vicino all’Equatore. Lo studio, pubblicato nella rivista Biology Letters, suggerisce che questo potrebbe essere dovuto al fatto che le popolazioni più vicine ai poli hanno a che fare con condizioni di luce bassa, con inverni più lunghi e con una maggiore copertura nuvolosa. Attenzione però: un cervello e una testa più grande non significa più intelligenza.
Si tratta solo di biologia. La selezione naturale sembra aver agito per mantenere una buona visione all’interno delle popolazioni umane, permettendo loro di adattarsi alle nuove condizioni ambientali.
Tuttavia Eiluned Pearce, l’autore principale dello studio, si affretta a precisare che “avere il cervello più grande non significa che gli esseri umani sono più intelligenti se vivono a una latitudine maggiore, significa solo che hanno bisogno di grandi cervelli per essere in grado di vedere bene”.