L’ultimo tratto della linea metropolitana 3 di Milano, chiusa da sabato per le esondazioni del Seveso potrebbe riaprire tra dieci giorni. A rivelarlo e’ stato l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Bruno Simini durante la sua audizione in consiglio comunale sui danni creati dalla piena del torrente a nord di Milano. ”Alle 6,30 di questa mattina è stata completata l’aspirazione delle acque – ha affermato l’assessore – e sono subito partite le verifiche sugli impianti e sulla tenuta strutturale: se gli esiti saranno positivi la linea metropolitana potrebbe riaprire tra dieci giorni”.
Nel suo intervento in aula Simini ha definito l’esondazione di sabato ”un evento straordinario in un contesto oggettivo di criticita’ ordinaria”. Pur riconoscendo infatti i nodi irrisolti sul piano idrogeologico che espongono la citta’ di Milano al rischio di esondazioni, l’assessore ha ricordato che quella della scorsa settimana ”e’ stata la seconda per intensita’ degli ultimi 40 anni”.
L’intensita’ – ha sottolineato Simini – e’ stata tale che nemmeno un canale scolmatore come quello progettato negli anni scorsi e mai realizzato sarebbe riuscito a contenere. Simini ha assicurato che entro novembre la societa’ MM presentera’ al Comune un nuovo progetto di ingegneria idraulica per affrontare in via definitiva le piene del Seveso.
”In ogni caso il Comune di Milano non potra’ decidere nulla in beata solitudine”, ha concluso Simini, tornando a chiedere un’assunzione di responsabilita’ da parte di tutte le istituzioni coinvolte.
