Il Gup di Siracusa Michele Consiglio ha però escluso l’aggravante della crudeltà. Una perizia ha riconosciuto Bari capace d’intendere e di volere. Il pm per lui aveva chiesto l’ergastolo.
Bari era stato arrestato dai carabinieri cinque mesi dopo l’omicidio. Messo alle strette, aveva confessato di avere suddiviso il corpo della ragazza in nove pezzi, di averli messi in due grandi sacchi e di averli sotterrati nel giardino della casa di campagna.