”Secondo una ricerca nazionale condotta dall’Istituto Mario Negri tra il 2009 e il 2010 su un campione di 6234 adulti, rappresentativo della popolazione italiana – ha detto l’assessore milanese -il 64,6% di cittadini si è detto favorevole a restrizioni antifumo nei giardini e nei parchi, il 68,5% negli stadi di calcio. I più sensibili al problema – ha continuato Landi – sono le donne, i cittadini del Nord (rispetto a quelli del Centro e del Sud), gli anziani, i non fumatori. Ma anche tra i fumatori, il 33% è favorevole al divieto di fumo nei parchi, il 39% al divieto negli stadi”.
Landi ha preannunciato che chiederà all’assessore allo Sport Alan Christian Rizzi di valutare l’idea di presentare un progetto per portare il divieto di fumo negli stadi e ha aggiunto che la questione dovrebbe cominciare a essere posta da tutti i politici milanesi, di destra e di sinistra in vista delle elezioni comunali. Del progetto del parco con piante anallergiche Landi ne parlerà ai colleghi della giunta comunale. ”E’ un progetto – ha detto – che va a coinvolgere, in una visione salutistica, la cittadinanza milanese nell’ acquisto di piante anallergiche. Chi vorrà potrà acquistare parte di un albero o un albero intero, al fine di costituire un bosco anallergico, dove naturalmente vigerà il divieto di fumo”.