In un altro si legge ”State distruggendo il nostro futuro” mentre in uno striscione all’ingresso del municipio è disegnato un barcone con la scritta: ”governo” e poi ”arrivera???”.
Nell’aula è stata organizzata un’assemblea con decine di studenti che oggi non sono andati a scuola. Alcune madri hanno proposto la chiusura del polo didattico per paura che i loro figli possano venire a contatto con i tunisini che bivaccano nella zona. Una donna ha raccontato che davanti la sua abitazione, vicino la Casa della Fraternità ci sono circa 500 migranti che fanno i bisogni fisici per strada.