Scienza

La sonda cinese sul lato “oscuro” della Luna per raccogliere materiali mai visti prima

Una sonda cinese è atterrata sul lato “oscuro” della Luna per raccogliere campioni rari. La missione potrebbe essere la prima a recuperare campioni dal lato nascosto della Luna. La rivalità tra Stati Uniti e Cina nello spazio si fa più accesa, scrive Kelly Kasulis Cho, corrispondente del Washington Post da Seul.

La navicella spaziale cinese senza equipaggio è atterrata domenica sul lato nascosto della Luna, ha detto l’agenzia spaziale cinese, segnando la sua seconda missione in una regione lunare su cui nessun altro paese è mai atterrato nel mezzo di una crescente rivalità internazionale per l’esplorazione spaziale. L’Amministrazione spaziale nazionale cinese ha inviato la sonda lunare Chang’e 6 per raccogliere rocce e altro materiale vicino e attorno a un cratere chiamato bacino Apollo, che fa parte del più ampio bacino lunare Polo Sud-Aitken.

Il Chang’e 6 è atterrato alle 6:23 ora locale cinese dopo essere stato lanciato nello spazio il 3 maggio dal Wenchang Space Launch Center, situato sull’isola meridionale di Hainan. Nella mitologia cinese, Chang’e è la dea della luna. Negli ultimi anni Cina, Stati Uniti, Giappone, India e Russia hanno investito molto nell’esplorazione spaziale, affollando un campo che nel corso della storia è stato pubblicizzato come simbolo del potere e del progresso nazionale.

Per la Cina e gli Stati Uniti, in particolare, si sta intensificando la rivalità sulle frontiere scientifiche nello spazio. Gli Stati Uniti prevedono di inviare nuovamente gli esseri umani sulla Luna già nel 2026, mentre la Cina spera di far atterrare la sua prima missione con equipaggio sulla Luna entro il 2030, precisa Kelly Cho. Il lato nascosto della Luna, noto anche come lato oscuro della Luna, è l’emisfero lunare che è sempre rivolto al lato opposto rispetto alla Terra. La parola “buio”, dark in inglese (da cui il celebra album dei Pink Floyd) non si riferisce alla mancanza di luce ma piuttosto al fatto che dalla terra non si è visto mai da sempre.

Gli astronauti della missione Apollo 8 sono stati i primi a vedere il lato oscuro nel 1968, e il Chang’e 4 ha effettuato il primo atterraggio in assoluto lì nel gennaio 2019. Le comunicazioni sono più difficili dall’altra parte perché le onde radio sono bloccate da strati spessi e solidi. roccia, richiedendo agli scienziati di utilizzare un satellite relè per inviare segnali alla navicella spaziale e di lavorare in una finestra più breve per la raccolta dei campioni.

Anche il terreno accidentato rende gli atterraggi difficili. Si prevede che il Chang’e 6 impiegherà circa 15 ore per raccogliere i campioni. Secondo Xinhua, per adattarsi a questo breve lasso di tempo, gli scienziati della CNSA hanno sviluppato la navicella spaziale per esprimere giudizi autonomi eseguendo meno comandi rispetto alle missioni precedenti. La missione mira a sviluppare una tecnologia chiave di campionamento, nonché capacità di decollo e ascesa dal lato nascosto della Luna, ha aggiunto Xinhua.

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Alessandro Avico