E’ l’ipotesi non troppo remota della quale il governatore della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha discusso con il comitato delle mamme che, insieme a pescatori e altri lampedusani, hanno affollato il consiglio comunale dell’isola, dove si è svolta un’assemblea carica di tensione e scandita da urla e proteste.
Di fronte a quella che però è solo una ipotesi i toni della sala sono diventati incandescenti, si è persino sfiorata la rissa in alcuni frangenti. ”Non riteniamo che ci sia un rischio di epidemie, ma un problema igienico-sanitario importante e che potrebbe in futuro continuare. Anche per questo i nostri ispettori arriveranno sull’isola oggi”. Così il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha commentato la situazione dei migranti che in questi giorni si stanno accumulando sull’isola di Lampedusa a causa dei conflitti in Libia.
”Non si tratta di emergenza – ha detto il ministro – ma le condizioni igienico sanitarie sono drammatiche: ieri ho parlato a lungo con l’assessore Russo, lui sta mandando due ispettori della regione e dell’Asl e noi stiamo mandando i nostri ispettori del ministero. Insieme a questi ci sara’ un’osservatore dell’Oms che è già a Roma proprio per questo motivo, e anche un rappresentante dell’istituto dei migranti che dovra’ valutare tutti gli aspetti inerenti alla copertura psicologica e sanitaria”. Il ministro ha infine ricordato che il 13 aprile ci sarà una conferenza dei ministri della salute di tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo proprio per discutere di questa emergenza.