Cacciata dai bagni femminili perché transessuale: è accaduto a José D. S., alla discoteca Karma di via Fabio Massimo a Milano.
Una scena che ha ricordato il litigio, diventato famoso, avvenuto nei bagni della Camera dei deputati nell’ottobre del 2006, tra Elisabetta Gardini e Vladimir Luxuria. Quando la ex portavoce di Forza Italia sorpese, e apostrofò la parlamentare transgender, nelle toilette riservate alle signore.
Stavolta a pronunciare “tu qui non ci puoi stare” ad un trans brasiliano, è stato un giovane milanese piuttosto seccato perché la sua ragazza si era trovata in compagnia del transessuale nei bagni di una discoteca milanese. La vicenda è accaduta ieri: un ragazzo era andato a ballare al Karma con la sua ragazza. Lei si allontana e va in toilette.
Ad un certo punto lui la vede tornare dai bagni piuttosto contrariata ed alla sua richiesta di spiegazioni lei gli spiega di aver trovato un transessuale che usava i servizi igienici riservati alle donne. Simone avvicina il trans, al secolo José D.S., e gli dice: “Anche se hai due seni e sembri una donna hai sempre un organo maschile, e quindi questo bagno non lo puoi usare”.
I due si sono poi accapigliati e José, per tutta risposta, per allontanare il ragazzo, ha pensato bene di utilizzare lo spray antiaggressione che aveva nella borsetta. La serata è finita al Polilcinico per il ragazzo che si è fatto medicare al volto (ma non ha avuto nessuna grave conseguenza) e in questura per il trans trovato privo del permesso di soggiorno. Resta il dubbio ai gestori del locale su come comportarsi in futuro per l’uso dei bagni.