I danni economici, relativi alle ultime due settimane di pioggia e cattivo tempo, sono dovuti ai disagi causati dai ritardi nelle forniture, nel trasporto merci e negli spostamenti delle persone, provocati dall’allungamento dei tempi di percorrenza (156 milioni di euro) e per il mancato indotto turistico (90 milioni di euro).
Secondo i dati forniti, il maltempo sta incidendo, in particolare, sul comparto del turismo: si stima che le perdite economiche nel nord per queste due settimane di inizio maggio siano di oltre 34 milioni tra shopping e ristorazione, oltre a 47 milioni nella ricettività (34 milioni tra shopping, ristorazione e ricettività nella sola Lombardia).