Microsoft ha “ucciso” Kin, il suo nuovo telefonino destinato ai giovani e al mondo dei social network ad appena sei settimane dal lancio sul mercato.
L’obiettivo di Kin era di ridare slancio al settore della telefonia e riguadagnare terreno sulla concorrenza di iPhone e Blackberry, ma in apparenza il gadget non ha conquistato spazi di mercato (voci non confermate parlano di appena 500 apparecchi venduti) e Microsoft ha deciso di consolidare il team dietro a Kin con quello di Windows Phone 7.
Tra le ragioni della scarsa appetibilità dell’oggetto, il canone mensile imposto dalla società di telefonia mobile Verizon che aveva prezzato il Kin come se fosse uno smartphone.