Alcuni scavi nella Giordania centrale hanno portato alla luce un fossile di mosasauro ottimamente conservato che mostra una coda pinnata. Si tratta di una rivoluzionaria scoperta perché, per la prima volta, fornisce la prova indiscutibile, contrariamente a quanto ipotizzato sinora, che queste lucertole nuotavano come gli squali.
I precedenti ritrovamenti fossili, carenti di tracce di tessuti molli e le conseguenti descrizioni scaturite, avevano portato all’ipotesi, diffusa tra gli studiosi, che questi rettili non avessero grandi capacità acquatiche. Questo nuovo fondamentale tassello mostra invece che lo stile natatorio di questi animali era ottimo in quanto dà prova di caratteristiche strutturali simili a quello di uno squalo. Il confronto tra la morfologia del fossile con quella degli squali moderni ha portato alla conclusione che i mosasauri erano nuotatori efficienti. La ricerca suggerisce anche che questa caratteristica coda è la causa di una evoluzione diversificata di gruppi di animali che hanno occupato ambienti simili e di come queste lucertole marittime abbiano raggiunto l’adattamento acquatico.