A pochi giorni dall’episodio di omofobia di Roma, anche a Padova scatta la violenza contro gli omosessuali. Picchiati a bastonate da un uomo irritato perché “merde” che sta per “comunisti” e “froci” che sta per “gay”. Matteo D., 27 anni e Enrico B., 31 anni, mercoledì stavano passeggiando abbracciati per le vie di Padova, quando in largo Europa, davanti al P.Bar, sono stati aggrediti violentemente.
Dopo essere andati a farsi medicare in ospedale (8 giorni di prognosi a testa) le due vittime sono andate a denunciare l’episodio negli uffici della Digos, che sta reperendo i filmati del luogo dove si sono svolti i fatti e delle zone circostanti per risalire al responsabile.
L’aggressore, un giovane sui 25-27 anni, italiano, era seduto con altre persone al tavolino di un locale di Larga Europa, il ‘P.Bar’. Al passaggio dei due, spiega il Mattino, li ha ripetutamente insultati in quanto gay e perché secondo lui dall’ abbigliamento non potevano che essere comunisti.
Ad una loro richiesta di spiegazioni, li ha raggiunti colpendoli con calci e pugni. Ad uno ha rotto gli occhiali da vista causandogli una ferita all’occhio destro, l’altro è stato colpito alla bocca e con un calcio. Gli amici dell’aggressore non l’hanno fermato, ma, secondo quanto denunciato, fattisi attorno hanno consigliato ai due malmenati di andarsene, se no sarebbe stato peggio per loro.
I due giovani si sono allontanati e hanno chiamato la polizia, che è immediatamente intervenuta, ma nel frattempo al bar non c’era più nessuno. Indagini sono in corso per individuare l’ autore del pestaggio e le persone che erano con lui.