L’associazione che riunisce le vittime di pedofilia nel savonese ha redatto e fatto affiggere a Savona e provincia un manifesto contro i vertici della Curia Savonese accusandola di ”omissione di sorveglianza e per atteggiamenti omertosi nei confronti dei reati di pedofilia commessi da sacerdoti”.
”L’obiettivo di questo manifesto esplicito – spiega Francesco Zanardi, vittima di un presunto caso di pedofilia commesso da un sacerdote savonese e denunciato alla procura – è quello di costringere la Curia ad ammettere tutta una serie di situazioni che per anni hanno interessato ambienti giovanili, in cui centinaia di adolescenti hanno subito abusi sessuali da parte di sacerdoti che, pur condannati in via definitiva, non hanno scontato un solo giorno di galera, dopo aver seminato sofferenza fra ragazzi a loro affidati”.
Per sabato prossimo è previsto un incontro che si terrà nella Sala Rossa del Comune di Savona dove verranno fatti ascoltare i file audio relativi a registrazioni di alcune dichiarazioni di sacerdoti, i quali ammettono di fronte a Zanardi le loro gravissime colpe.