Se il sindaco di Bari Michele Emiliano ha promesso che su quell’area non sarà più permesso di costruire, la sua amministrazione comunale è disposta a mediare per un accordo. “Allo Stato, che rischia ancora di dovere un conguaglio ulteriore in danaro, e ai soggetti confiscati, propongo di chiudere la partita con accordo di programma nel quale il Comune di Bari sposti i volumi edificabili che esprime l’area di Punta Perotti in un’area non vincolata dal punto di vista paesaggistico. Il cemento non tornerà ad offendere quest´area simbolo di Bari e della Puglia”, ha detto Emiliano.
Secondo quanto deciso dal primo cittadino e dagli assessori all’Urbanistica Elio Sannicandro e ai Lavori pubblici Marco Lacarra toccherà alle imprese decidere ma il Comune ha già dato qualche indicazione delle aree disponibili: “Dovranno essere individuate alla luce degli standard edilizi, in zone il cui l´incremento di cubatura sia consentito e senza sovraccaricare aree già sature”.