Ad accorgersi della tragedia è stato il suo datore di lavoro avendo trovato le sue scarpe nei pressi del vascone irriguo. Per il recupero del cadavere sono intervenuti i vigili del fuoco di foggia che hanno tentato di aspirare l’acqua del vascone con le idrovore, lavoro questo che non è servito per recuperare il cadavere, tanto da richiedere l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Brindisi che hanno recuperato il corpo del giovane senegalese a tre metri di profondità.