In paese tutti sanno chi sono i venticinque fortunati neomilionari: si tratta di gente del posto e, tengono a precisare i concittadini, ”sono soprattutto persone normalissime che non hanno fatto nulla per nascondere di essere stati baciati dalla fortuna”. Uno di questi è il titolare di uno dei più conosciuti ristoranti del lungomare: avrebbe già promesso ad alcuni amici di estinguere, oltre il suo, anche il mutuo delle loro case.
E sono più o meno tutti concordi nel pensare che il Superenalotto da record a Sperlonga lo ha vinto gente che lavora: soci di pizzerie, gelaterie, pescherie, ma anche operai e camerieri. Per questo gli abitanti della cittadina che si affaccia sul mare sono contenti e si complimentano l’un l’altro sperando che questi soldi, piovuti dal cielo, possano far rialzare la testa a tante piccole imprese turistiche che vivono la crisi.
“Conosciamo i vincitori uno per uno”, dice l’anziana proprietaria di uno degli alberghi a pochi passi dalla ricevitoria in cui è stato centrato il 6, “sono tutte brave persone e hanno già promesso che aiuteranno amici e parenti”. Uno di loro, è un ex idraulico che ora gestisce un ricovero per cavalli e che questa mattina, mentre cavalcava in riva al mare a Sperlonga, incontrando parenti e amici, ha candidamente ammesso di essere uno dei vincitori.
Nelle case e nei locali i festeggiamenti sono andati avanti per tutta la notte e anche questa mattina decine di curiosi hanno affollato il bar di viale Cristoforo Colombo. ”Ho comprato questo sistema sulla bacheca della Sisal. Mi ha attirato il nome di questo sistema e i numeri. Ora a Sperlonga ci sono 25 persone milionarie”, racconta euforico Francesco Ilario, gestore della fortunata ricevitoria. ‘
‘Deve essere ringraziato chi ha creato il sistema – ha aggiunto ancora Ilario – Io ho solo comprato le quote. I vincitori li conosco tutti. Se lo meritano, alcuni era gia’ milionari, ora grazie a me lo saranno ancora di piu”’. La ricevitoria del signor Ilario non è il solo luogo dove si è festeggiato ieri sera e oggi. Feste e brindisi improvvisati sono stati organizzati in alcuni ristoranti, locali e nelle case private, tanto da far sembrare la cittadina, affollata soprattutto d’estate, il teatro di un Capodanno anticipato.