USA, HAWTHORNE – Il leggendario Boeing 747 che ha rivoluzionato dagli anni Sessanta i voli transoceanici starebbe volando verso il suo stesso tramonto: e’ questo il titolo dei media americani sul futuro del velivolo che sino al 2008 ha detenuto lo scettro di aereo piu’ grande e lussuoso del mondo. Corona poi rubata dall’Airbus A380.
Gli ordini del jumbo – ha annunciato in sordina la stessa Boeing – sono in continua discesa e per l’anno prossimo la produzione sara’ di 18 nuovi 747, contro i 21 degli ultimi anni. Negli anni d’oro i laboratori della famosa fabbrica Hawthorne sfornavano 60 jumbo jet l’anno. “Il 747 e’ un condannato a morte, ha avuto la sua epoca d’oro ma ora ha fatto il suo tempo”, ha commentato senza mezzi termini Scott Hamilton, consulente dell’industria aerea Usa.
Le linee aeree preferiscono velivoli meno costosi, piu’ agili, che hanno bisogno di meno manutenzione: i nuovi favoriti – spiegano gli esperti – sono i jet con solo due motori come il 777, il 787 Dreamliner, e per l’Airbus il A350 XWB.
Simbolo di voli transoceanici alla ‘Mad Men’ – con uomini d’affari con i Martini in mano – con il suo secondo livello soprannominato ‘l’attico volante’, il 747 e’ ancora l’aereo dell’Air Force One che trasporta il presidente degli Stati Uniti.
Alla Boeing sperano in una ripresa grazie alla nuova versione ‘stretch’ in arrivo, il 747-8. Spiega la portavoce della Boeing, Carrie Ann Berry: “E’ vero che il mercato dei grandi jet e’ sceso, ma crediamo che il modello 747-8 sia molto competitivo ed avra’ una buona nicchia di mercato”.
