Robot ‘kamikaze’ trasgrediscono la terza legge della robotica di Isaac Asimov, secondo cui un robot proteggerà sempre la sua vita. Un esperimento bizzarro raccontato sul magazine scientifico New Scientist dimostra che dei robot sono pronti ad ‘azioni suicide’ e muoiono nel tentativo maldestro e non riuscito di fare qualcosa.
L’esperimento è stato condotto nel corso della Antimov Competition organizzata da SparkFun Electronics a Boulder, in Colorado alcuni giorni fa. Uno degli organizzatori, Peter Dokter, ha spiegato che il fine della gara era di ideare robot che perdessero la vita nel tentativo di compiere determinate azioni. E così è stato.
Visibile sul New Scientist c’è il video del robot vincitore della gara e del suo ‘ultimo compleanno‘: è Teddy Bear che nel tentativo maldestro di tagliare la sua torta manda tutto a fuoco, lui compreso naturalmente.
Altri robot hanno perso la vita in un’asciugatrice di biancheria o ai fornelli. La gara, promette Dokter, sarà ripetuta il prossimo anno: ”Non servono progetti complicati – conclude – ci sono tanti modi, del resto, per distruggere qualcosa”.
Speriamo invece che i robot di ultima generazione creati per aiutarci siano programmati con un po’ più di buon senso e rispettosi della legge di Asimov.