Un’acqua alta eccezionale, di 140 centimetri sul medio mare, è annunciata a Venezia. Lo comunica il Centro maree del Comune di Venezia. Il fenomeno, un codice ”rosso”, punto massimo della scala relativa all’ intensità dell’acqua alta, dovrebbe ricoprire il 55% del suolo della citta’ storica. Per domani, alle ore 9.00 annunciati 120 centimetri sul medio mare.
Alle ore 8,30 era l”acqua alta era a 131 centimetri sopra il medio mare. La punta di massima di 140 è la maggiore alta marea registrata quest’anno. In città sono risuonate poco prima dell’alba le sirene di allarme che annunciano sempre una marea sopra il metro e 10. Il livello dell’acqua ha già costretto a togliere le passerelle pedonali posizionate in piazza San Marco, che altrimenti sarebbero state portate via dalla marea. Ad influire negativamente e’ stato soprattutto il contributo astronomico di marea, oltre 70 centimetri, sommatosi al maltempo e all’onda di ”sessa”, che ciclicamente torna dall’Adriatico verso la Laguna. Non c’e’ stato fortunatamente il vento si scirocco che altrimenti, spiegano i tecnici, avrebbe causato una misura ancora maggiore. Gravi i problemi anche nella cittadina di Chioggia, dove il metro e 30 di acqua alta ha vanificato anche la protezione del mini-Mose, la barriera anti marea che pero’ con queste quote viene sorpassata dalla marea.
La punta di 136 centimetri di marea sopra il medio mare registrata venerdì a Venezia non la pone tra i record dell’acqua alta. E’ un fenomeno notevole, ma che si colloca – spiegano gli esperti del centro maree del Comune – intorno al 20/o posto della classifica storica, aperta dai drammatici 194 centimetri del 4 novembre 1966. Prima della massima di oggi ci sono nella storia di Venezia almeno 14 episodi di alta marea sopra il metro e 40, misura con cui si parla di evento ”eccezionale”. Livello questo toccato l’anno scorso due volte a dicembre, con 144 e 145 centimetri. Ma il 2010 un record lo ha gia’ infranto, quello della frequenza con cui la città è stata visitata dall’acqua alta: 179 volte sopra gli 80 centimetri (misura che fa già finire sotto Piazza San Marco), con una proiezione a fine anno di almeno 200 volte. ”Pensare a Piazza San Marco allagata 200 volte l’anno è una cosa spaventosa” sottolinea l’ing. Paolo Canestrelli, responsabile del centro maree. Anche la marea sopra il metro ha avuto nel 2010 una frequenza mai registrata prima: 39 volte ad oggi, record di 32 casi (che spettava al 2009 – quindi battuto, cosi’ come quello del metro e 10, gia’ 13 casi quest’anno.