Il suo aggressore, uno srilankese di 41 anni, poi arrestato per violenza sessuale, non immaginava certo che la sua vicina di casa, un’infermiera filippina di 61 anni, fosse anche cintura nera di judo. Così deve essere rimasto sorpreso quando la donna, con una torsione del polso, è riuscita a disarmarlo del coltellino con cui la minacciava.
La donna, scappata dall’appartamento del cingalese, dove l’ uomo l’aveva trascinata per stuprarla, è riuscita a fuggire e a raggiungere il suo appartamento, dove c’erano i suoi coinquilini, due domestici filippini.
Altri vicini hanno chiamato i carabinieri che, quando sono arrivati nel condominio di via Ippodromo, hanno trovato il cingalese in casa, ubriaco e in mutande. L’uomo, noto ai dirimpettai per il suo amore per la bottiglia e gli schiamazzi, ha tentato di giustificarsi spiegando di non aver fatto nulla di male, ma i carabinieri l’hanno arrestato per violenza sessuale.