Un morso della donna che aveva provato a violentare il giorno prima è stato fatale a un nordafricano di 22 anni della provincia di Modena. I Carabinieri l’hanno infatti individuato grazie alla descrizione della vittima e proprio ai segni del morso ancora visibili sulla sua mano.
L’uomo, una volta portato in caserma ha confessato ed è stato denunciato per violenza sessuale. L’episodio risale al pomeriggio di mercoledì 14 aprile.
La donna stava facendo jogging alla periferia di Fabbrico, nel reggiano, quando l’aggressore ha cominciato a provocarla con frasi poco eleganti, chiedendole di avvicinarsi. Quindi l’ha aggredita, l’ha afferrata alle spalle ed ha cominciato a palpeggiarla, ma la vittima ha reagito con calci e morsi, riuscendo a metterlo in fuga.
La sua descrizione ha poi permesso ai Carabinieri di rintracciare il giovane, fermato nella mattinata di giovedì e riconosciuto per via dei segni della collutazione, tra cui il morso sulla mano. Per la donna anche una prognosi di alcuni giorni a causa di alcune escoriazioni al volto e alla gamba.