BREMBATE SOPRA (BERGAMO) – Forse sul corpo o sui vestiti di Yara è stato trovato dna di un estraneo. L’indiscrezione, scrive il sito Mainfatti.it, è dell’inviato di News Mediaset Enrico Fedocci, che ha riportato la notizia a “Studio Aperto”, stando a quanto riporta il Tgcom. Il procuratore capo di Bergamo, Massimo Meroni, intervistato dal Tg di Italia 1 avrebbe però detto che tale indiscrezione non “gli risulta” aggiungendo che il lavoro non è ancora concluso e che “tutto è possibile”.
Infatti secondo gli inquirenti per avere riscontri un po’ più validi “ci vorranno settimane. I risultati non sono definitivi. Gli accertamenti sono ancora in corso e gli esami non sono ancora completati”. Nessuna notizia ufficiale è invece trapelata in merito al sesso della persona a cui apparterrebbero le tracce: sarebbe prematuro dire che si tratti di Dna maschile o femminile.
Il lavoro dei medici legali procede ma, ha spiegato il Tgcom, il corpo è stato trovato in avanzato stato di decomposizione, e questo allunga inesorabilmente i tempi. Gli esperti sono cauti e non vogliono tralasciare nulla per dare risposte agli interrogativi su un omicidio che ha ancora troppi punti di domanda: “Nessuna violenza sessuale, ma sulle altre indiscrezioni non c’è nessuna conferma”, taglia corto un investigatore.