BREMBATE SOPRA (BERGAMO) – Potrebbero svolgersi addirittura a giugno i funerali di Yara Gambirasio, e potrebbero essere trasmessi sul maxischermo per i suoi concittadini. A due mesi dal ritrovamento del cadavere della ragazzina, non esiste ancora una data precisa per le esequie, sebbene i familiari l’abbiano più volte chiesto agli investigatori e lo stesso sindaco di Brembate Sopra ne abbia parlato con il ministro Maroni nel corso di una sua visita a Bergamo.
Il pm Letizia Ruggeri aveva concesso tre mesi ai tecnici che si stanno occupando dell’autopsia e dei relativi esami, e non solo saranno utilizzati tutti i 90 giorni, ma ora pare che sarà richiesta anche una proroga dei termini, il che farebbe slittare i funerali al mese di giugno. Funerali per i quali si stanno in questi giorni chiarendo le modalità: ci sarebbe una partecipazione diretta della sola famiglia, mentre il resto dei partecipanti assisterebbe al rito tramite maxischermo.
Fin dall’inizio, infatti, a Brembate Sopra ci si è posti il problema di dove trovare un luogo abbastanza grande per una partecipazione di folla che si annuncia massiccia. Alla fine l’unico posto al coperto era stato individuato nella palestra del centro sportivo, lo stesso in cui Yara è stata vista l’ultima volta.
Visto però che nemmeno in quello potrebbero entrare tutti (considerando che all’interno saranno comunque allestiti un palco per l’altare dove si svolgerà la celebrazione presieduta dal vescovo di Bergamo Francesco Beschi e uno per un coro di voci bianche), e l’affollamento potrebbe creare problemi di sicurezza, allora si è deciso per una diversa opzione: all’interno della palestra entreranno solo i familiari, i parenti e i rappresentanti delle istituzioni. Il funerale sarà ripreso dalle telecamere e ritrasmesso all’esterno su uno o piu’ megaschermi posizionati nelle aree intorno alla palestra, dove potranno sistemarsi tutti i partecipanti.