1 aprile almanacco e Santo del giorno: cosa è successo oggi, cosa si festeggia, pesce d'aprile FOTO ANSA
Oggi è 1 aprile, vediamo l’almanacco e il Santo del giorno, oltre alle ricorrenze e cosa si festeggia nel giorno che è anche quello del pesce d’aprile. Il primo aprile è il 91º giorno del calendario gregoriano (il 92º negli anni bisestili). Mancano 274 giorni alla fine dell’anno. Per tradizione il primo aprile è il giorno degli scherzi noti come Pesci d’aprile.
Il 1 aprile, che quest’anno coincide con il giovedì santo, è anche il giorno di Sant’Irene. Sant’Irene è stata patrona di Lecce fino al 1656, sostituita da sant’Oronzo grazie all’attribuzione della guarigione dei salentini dalla peste proprio a quest’ultimo. Viene venerata anche come Patrona della Città e della Diocesi di Altamura, Santa Patrona principale di Erchie, nel brindisino. Infine di Fragagnano (TA) sino al 1904.
È compatrona della città di Napoli dal 1719, ed il suo busto d’argento custodito nel Tesoro di San Gennaro, è opera pregevole dell’argenteria napoletana. È protettrice delle parrocchie di Trentinara, Magliano Nuovo e Massicelle ed è compatrona delle parrocchie di Castellabate e Montano Antilia, tutte in provincia di Salerno ed in Diocesi di Vallo della Lucania. In tali parrocchie il culto vi è giunto nel XVIII secolo, seguendo l’esempio della capitale del Regno, Napoli, ed essendo poste in luoghi elevati, gli abitanti avevano bisogno di una speciale protezione dal pericolo dei fulmini. La famosa isola di Santorini, in Grecia, prende il nome appunto da Sant’Irene.
Vediamo ora alcuni degli eventi più significativi successi il giorno 1 aprile
Le origini del pesce d’aprile non sono note, anche se sono state proposte diverse teorie. Una delle più remote riguarderebbe il beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350. Bertrando di San Genesio avrebbe liberato miracolosamente un papa soffocato in gola da una spina di pesce. Per gratitudine il pontefice avrebbe decretato che ad Aquileia, il primo aprile, non si mangiasse pesce.
Un’altra teoria tra le più accreditate colloca la nascita del pesce d’aprile nella tradizione nella Francia del XVI secolo. In origine, prima dell’adozione del Calendario Gregoriano nel 1582, in Europa era usanza celebrare il Capodanno tra il 25 marzo e il primo aprile. Occasione in cui venivano scambiati pacchi dono. La riforma di papa Gregorio XIII spostò la festività indietro al primo gennaio, motivo per cui sembra sia nata la tradizione di consegnare dei pacchi regalo vuoti in corrispondenza del primo di aprile. Questo volendo scherzosamente simboleggiare la festività ormai obsoleta. Il nome che venne dato alla strana usanza fu poisson d’Avril, per l’appunto “pesce d’aprile”.