ROMA – La coppia al tempo della crisi è decisamente poco romantica. Per questo sono sempre più quelli che rinunciano al bacio della buonanotte: secondo uno studio britannico l’80% delle coppie non si scambia tenerezze prima di andare a dormire. I problemi, le preoccupazioni o anche solo la vecchia e insidiosa routine si portano via quell’unico momento di intimità e rassicurazione. Presi dalla foga del risparmio si affrettano a spegnere la luce senza scambiarsi neanche una parolina dolce: il 90 percento ammette di non dirsi nemmeno un Ti Amo e di coricarsi l’uno di spalle all’altro. E’ il ritratto impietoso che viene fuori da un sondaggio promosso dalla catena alberghiera inglese Travelodge: ben 200o coppie hanno risposto. Rivelando che per 8 su 10 il bacio è roba antica, che appartiene al passato.
Scene da film che non sono ammesse nella vita reale, molto più cinica e spietata. Non a caso il sondaggio sottolinea come il tempo di frequentazione della coppia smorzi anche il desiderio di contatto fisico: uno su quattro dichiara di restare sveglio per colpa dell’altro, tanto che la stessa percentuale dichiara di dormire in camere separate. A soffrire maggiormente per la scarsa affettività sono per la maggior parte i maschi: vorrebbero più coccole e abbracci ma soprattutto qualche amplesso in più.
Shakila Ahmed portavoce della catena alberghiera “colpevole” di aver svelato la fine del romanticismo, in compenso spiega che stanno nascendo nuove forme di effusione. Nuove posizioni per dormire, al passo col pragmatismo dei tempi che corrono, per scambiarsi intimità e affetto. Ecco allora che sono sempre più le coppie del terzo millennio che dormono in posizione Cherish (avere a cuore), quando cioè si dorme con le spalle rivolte al compagno, ma si toccano e mantengono un contatto fisico nella notte. Sono il 21 % degli intervistati, mentre l’8% preferisce le Pillow Talk, ovvero le chiacchiere da cuscino guardandosi negli occhi ciascuno abbracciato al proprio cuscino. Ce ne sono poi di più fantasiose come la Lovers Knot, nodo degli amanti, faccia a faccia, gambe intrecciate per 10 minuti, fino ad addormentarsi per poi separarsi nel sonno.
Insomma il romanticismo è sempre più in bianco e nero, relegato nelle pellicole stropicciate del cinema classico hollywoodiano: la coppia moderna è più distante, più propensa a un sonno comodo e terapeutico. Ma se l’apostrofo rosa che ha suggellato tanti amori è destinato ad estinguersi non è detto che l’intimità non stia già sperimentando nuove forme.