Computer, frigoriferi, televisori e tutti i figli dell’era tecnologica sono degli ottimi alleati per le faccende domestiche e per il divertimento degli italiani: questo, almeno, secondo uno studio del portale immobiliare www.casa.it che ha analizzato gli atteggiamenti verso i consumi hi-tech.
Dai dati della ricerca, eseguita con un questionario on-line durato 4 settimane e chiuso ieri 7 aprile con un migliaio di intervistati, emerge che la tecnologia migliora la vita degli uomini secondo vari punti di vista: il 28 % degli interpellati ritiene che sia uno sgravio nelle faccende domestiche e la stessa percentuale se ne serve per l’attività di gestione domestica, come il pagamento delle bollette, mentre per il 35% migliora la qualità del tempo libero. Una casa senza pc collegata ad internet è inconcepibile dal 41%.
Infatti, il 76% del campione possiede un computer e il 65% una connessione internet veloce, più della tv digitale (56%) e dell’impianto stereo (55%). Il 47 % punta sulla tecnologia come elemento di risparmio scegliendo elettrodomestici di nuova generazione perché garantiscono risparmi economici ed ecologici. L’acquisto di questi prodotti dipende molto poco dal prezzo (13%) e al contrario soprattutto da funzionalità tecniche (42%) ed ecocompatibilità (40%).
La stanza più tecnologica è il salotto, regno di dvd, tv impianti stereo e cornici digitali. Così per una casa tecnologicamente avanzata gli italiani spenderebbero dai due mila euro (46%) ai cinque mila euro (22%).
