
Oggi parleremo della sicurezza dei tuoi dati su Internet. Più precisamente, sui siti di incontri. Se pensi che al giorno d’oggi Internet sia abbastanza sicuro e che i tuoi dati siano protetti, ti sbagli, non è così.
Per una migliore comprensione, ecco alcuni fatti:
- ogni secondo gli hacker (pirati informatici) rubano più di 75 account nel mondo;
- ogni giorno vengono creati circa 300.000 programmi dannosi;
- ogni giorno i criminali informatici hackerano circa 30.000 siti web.
Questi sono numeri enormi che includono anche siti e applicazioni di incontri, e dato che gli utenti condividono spesso le loro informazioni più intime su tali siti, l’hacking degli account e la fuga di dati possono portare a conseguenze davvero gravi.
I casi più noti di hacking dei servizi di incontri
Nonostante le misure adottate, gli attacchi informatici nei siti di incontri e le fughe di dati degli utenti si verificano più spesso di quanto molti pensino. Naturalmente, i proprietari di tali siti stanno cercando di nascondere l’entità del problema, ma le informazioni continuano a trasparire rapidamente nel Web. Diamo un’occhiata ad alcuni esempi sorprendenti.
Plenty of Fish
Nel 2011, l’hacker argentino Chris Russo ha scoperto un grave punto debole sul sito web di Plenty of Fish che potrebbe far trapelare il database di 30 milioni di utenti, comprese password e dettagli dei conti PayPal. Ha inviato il suo rapporto alla direzione dell’azienda, la quale, invece di ringraziarlo, gli ha consegnato solo una lettera minacciosa e un’accusa di hackeraggio del sito. Questo è accaduto nonostante quello specifico problema legato alla vulnerabilità del sito fosse stato risolto grazie a quell’intervento. Tuttavia, molti esperti, in seguito e più di una volta hanno riferito che Plenty of Fish ha ancora molti altri seri problemi di sicurezza.
Ashley Madison
Ashley Madison è già una piattaforma piuttosto scandalosa attraverso la quale le persone si incontrano per rapporti extra coniugali. Tuttavia, nel 2015 è iniziato a crearsi ancora più clamore intorno al sito. Precisamente, Il 15 luglio 2015, gli hacker hanno ottenuto i dati personali di milioni di utenti del sito, inclusi i numeri di carta bancaria. In aggiunta, in quell’occasione, per poter cancellare il tuo profilo su Ashley Madison si era costretti a pagare $ 15. Contestualmente, molti utenti iniziarono a ricevere lettere in cui gli si veniva richiesto di pagare 1,05 bitcoin (circa $ 255 all’epoca), perché le informazioni su di loro non venissero trasferite ai loro cari.
MeetMindful
All’inizio del 2021, sul forum degli hacker è stato pubblicato il database completo dei visitatori del sito web MeetMindful: circa 2,28 milioni di utenti. Conteneva nomi e cognomi, indirizzi e-mail, informazioni su dati fisici, date di nascita, indirizzi IP, password account, Facebook e altro.
Grindr
Questo sito presenta problemi di sicurezza che non sono casi isolati. Nel 2018, infatti, si è saputo che due società di terze parti hanno avuto accesso ai dati degli utenti. E nel 2020, gli hacker hanno scoperto un semplice algoritmo che consente loro di accedere a qualsiasi account, modificarne la password e utilizzarlo per i propri scopi. Il direttore dell’azienda Rick Marini ha subito riferito che il problema era stato risolto e che le credenziali degli utenti di Grindr fossero al sicuro.
OkCupid
Nel 2020, il team di sicurezza informatica di Check Point Research ha condotto un’analisi approfondita dell’applicazione OkCupid e ha identificato una serie di possibili minacce che potrebbero esporre le informazioni riservate degli utenti, far assumere il controllo degli account ed eseguire varie azioni per conto degli utenti. Gli esperti hanno informato i rappresentanti di OkCupid su queste aree di vulnerabilità e le falle di sicurezza sono state prontamente eliminate.
All’inizio del 2021 si è saputo che i dati di oltre 1,5 miliardi di utenti del social network Facebook erano trapelati sul Web e messi in vendita su un forum di hacker, e questa non è la prima fuga di notizie del genere. Nel 2020 c’è stata una situazione simile, i dati di 500 milioni di utenti sono stati condivisi in rete. Considerando che in questo momento il social network sta lavorando per promuovere la sua piattaforma di incontri “Facebook Dating”, ti consigliamo di usarla con molta attenzione.
Come proteggere i tuoi dati su un sito di incontri
A volte anche i suggerimenti più semplici e basilari possono aiutare a proteggere i tuoi dati dagli hacker. Seguili!
- Usa password complesse. Secondo gli esperti di NordPass, circa il 10% degli utenti utilizza le password più semplici: “12345”, “password”, “qwerty” e simili. Tale password viene decifrata in pochi secondi dall’algoritmo più semplice.
- Non utilizzare la stessa password su siti diversi. Se si verifica una perdita di dati su un sito, gli aggressori possono ottenere immediatamente l’accesso al tuo account su altri siti. Immagina la situazione: un sito di incontri è trapelato e gli aggressori hanno utilizzato la tua password per accedere a un’applicazione bancaria. Non lasciare che accada!
- Non utilizzare il Wi-Fi pubblico, o almeno utilizzare una VPN. Gli hotspot Wi-Fi aperti sono un vero vantaggio per gli hacker. Attraverso di loro, possono accedere facilmente ai tuoi dati e ai tuoi dispositivi. Usa il Wi-Fi pubblico con estrema cautela.
- Idealmente, abilitare l’autenticazione a due fattori ove possibile. Un’ulteriore conferma dell’ingresso tramite numero di telefono è un livello di protezione secondario serio. Sì, richiede alcuni passaggi aggiuntivi da parte tua, ma credeteci, è meglio perdere un paio di minuti del vostro tempo piuttosto che fornire dati personali agli aggressori.
- Non divulgare informazioni personali a estranei su Internet. Ci sono più truffatori sul web di quanto potresti pensare. Se il tuo interlocutore sul sito di incontri o nella video chat di Omegle sembra troppo persistente e socievole, potrebbe essere solo un buon attore che sta tentando di ottenere informazioni.
Ebbene, in generale, va detto che su Internet è meglio essere moderatamente sospettosi e cauti. Soprattutto ora che con la pandemia e la quarantena gli aggressori navigano in internet in modo assiduo ingannando gli utenti più creduloni e utilizzando i loro dati riservati per i propri scopi.
Chat video con una migliore protezione dei dati degli utenti
Le chat video sono più sicure per l’utente e i suoi dati per via dell’impostazione predefinita. Molte sono le ragioni:
- Molte chatroulette, come Omegle e alcuni analoghi di Omegle, non richiedono la registrazione e il conferimento di dati personali.
- Le moderne alternative a Omegle, come Chatrandom, Tinychat, OmeTV o CooMeet, fanno molti sforzi e spendono molto denaro per proteggere la privacy degli utenti.
- La maggior parte delle chat video non salva le registrazioni delle videochiamate e dei messaggi dei propri utenti sui server.
In effetti, il sito analogo moderno di Omegle è una piattaforma in cui gli aggressori semplicemente non hanno nulla da acquisire. I dati personali sono minimi e nella maggior parte dei casi sono protetti molto bene.
Riassumiamo
Utilizzando servizi di incontri online collaudati e consolidati, ti prendi cura della sicurezza dei dati personali, ma questo non significa che ci si possa rilassare e fare pieno affidamento sui sistemi di protezione di questi siti. La sicurezza dell’utente su Internet è, prima di tutto responsabilità dell’utente. Pertanto, non dimenticare mai le regole di base per navigare sul Web.
Ci auguriamo che i nostri suggerimenti ti aiutino a evitare di diventare una vittima di hacker e di non dover affrontare una fuga di dati personali. Ti auguriamo incontri online sicuri e piacevoli con persone nuove!