Nel 70% dei casi, rileva il centro studi dell’associazione, si tratta di “scappatelle”, infedeltà occasionali commesse da traditori seriali. Le occasioni più propizie per il tradimento si creano sul luogo di lavoro, con i colleghi e nelle ore di servizio.
Più spesso a tradire sono gli uomini, anche se, osserva il presidente dell’Ami, Gian Ettore Gassani, le donne infedeli stanno aumentando: sono circa il 45%. Le indagini dei matrimonialisti, che con investigatori privati si procurano prove fotografiche, mostrano come siano in aumento i tradimenti omosessuali e le conseguenti separazioni.
«Gli uomini che tradiscono a livello omosessuale o transessuale il più delle volte hanno un grado di istruzione medio-alto e un livello socioeconomico superiore alla media», osserva l’avvocato Gassani. «E anche le mogli – aggiunge – nel 4% dei casi, tradiscono con una persona dello stesso sesso».