Le donne al volante mostrano una maggiore attenzione alla guida ed un reale interesse alla manutenzione dell’auto, addirittura superiore rispetto a quello maschile. Una recente ricerca APCO Insight commissionata da Goodyear Dunlop Europe e condotta su un totale di 3.500 automobilisti in Belgio, Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Gran Bretagna evidenzia infatti una minore predisposizione delle donne ad adottare comportamenti scorretti alla guida.
Ne è un esempio l’elevata percentuale degli uomini (71%) che ammettono di essere pronti a superare più di un veicolo contemporaneamente su una carreggiata a doppio senso di marcia, contro il 53% delle donne. O ancora di coloro che confessano di aver provato a spingere l’auto fino alla velocità massima (46% gli uomini, 30% le donne). La ricerca Goodyear Dunlop evidenzia poi che in Europa la percentuale dei guidatori maschi che ammette di mettersi al volante per tornare a casa dopo aver bevuto un paio di bicchieri di birra o di vino è quasi doppia rispetto a quella delle donne (39% contro 22%).
Gli uomini sono più propensi a superare i limiti di velocità in caso di neve o ghiaccio (33% contro il 21% delle donne). Minore la differenza tra i due sessi quando ci si trova davanti ad un semaforo giallo: il 76% dei guidatori maschi ammette di accelerare invece di rallentare, ma lo fa anche il 71% delle femmine. Il report di APCO Insight evidenzia che le donne confessano con maggiore facilità (44%) le proprie lacune nella conoscenza di base dei pneumatici rispetto ai maschi (29%) e di non saper riconoscere le differenze tra una tipologia di pneumatico e un’altra.
Il 37% delle donne (contro il 30% degli uomini) non sa se i propri pneumatici sono invernali oppure no. Più positivo l’atteggiamento delle donne (77%) rispetto a quello dei guidatori maschi (73%) nei confronti del ruolo degli pneumatici nella sicurezza stradale ed in particolare dei vantaggi che potrebbero trarre dall’avere più informazioni su questo aspetto della guida.