Un parco divertimenti con rappresentazioni dalla Bibbia e dai Vangeli: è quello che dovrebbe nascere a Maiorca, una delle isole più trasgressive del Mediterraneo, detinato a far concorrenza a luoghi come Fatima e Santiago de Compostela.
Secondo il progetto della società argentina Sigma, la “Disneyland cristiana” dovrebbe estendersi su una superficie di oltre sette ettari, a Capdepera, un piccolo villaggio a nord di Maiorca. Già pronto anche il nome: si chiamerà, ovviamente, “Terra Santa”. Costo totale dell’opera: 10milioni di dollari.
I visitatori potranno assistere a spettacoli su parabole e miracoli, tratti dai testi sacri della cristianità. Come scrive il Guardian, “centri simili esistono da tempo negli Statti Uniti e in America Latina”, ma nel vecchio continente non hanno precedenti.
Il sindaco di Capdepera, Josep Gallego, ha confermato al quotidiano El Mundo di aver visto il progetto ma di non aver ancora dato l’assenso definitivo per l’inizio del lavori. Per la Sigma questo non sarebbe il primo parco religioso: anni fa ne ha costruito uno vicino a Buenos Aires.
Secondo la società argentina, lo scopo del nuovo progetto è offrire ai visitatore europei “un posto dove ognuno possa riconoscere le origini della spiritualità”. Nel parco ci saranno anche zone di relax e di ristorazione, ma quello che più richiamerà i turisti sarà la riproduzione di settanta luoghi dell’antica Gerusalemme tra cui il Muro del Pianto e la Casa di Giustizia Romana.