LONDRA – Il maschio dominante e la donna sicura di sé, lui perfezionista e lei intuitiva nel lavoro e sensibile nella vita, lui più coscienzioso e lei più apprensiva: uomini e donne sono diversi. Lo sapevamo già, ma questa volta a metterlo nero su bianco è uno studio italiano pubblicato sulla rivista Public Library of Sciences dallo psicologo Marco Del Giudice, condotto con due colleghi della Manchester Business School.
Le differenze maggiori dai tempi di Darwin ai giorni nostri tra le due metà del cielo sono sensibilità, calore e ansia. Gli uomini sono più razionali, hanno più equilibrio emotivo, mentre le donne hanno molto calore umano, sono più attente agli altri e meno discrete.
I maschi sono più flessibili e più aperti ai cambiamenti, mentre le donne sono volitive e hanno una maggiore tendenza all’individualismo e all’indipendenza. In pubblico, invece, l’audacia spetta a lui, mentre la timidezza a lei. Questi sono i risultati snocciolati dopo un’analisi di 10 mila persone: indicativa certo, ma non assoluta della differenza fra i sessi.
